Una rappresentazione religiosa d’altro tempo o forse no…

Pubblicato giorno 19 marzo 2024 - Archivio, Insieme si può

 

Via Crucis itinerante

Una rappresentazione religiosa d’altro tempo o forse no…

 

Ritorna puntuale, anche quest’ anno, per le vie del nostro paese, la tradizionale rappresentazione della Via Crucis itinerante con Quadri viventi: un modo diverso di ricordare ai fedeli la Passione di Cristo.

E’ coinvolta  nel rito tutta la comunità parrocchiale dei Colli di Fontanelle: diretti dal nostro dinamico sacerdote Antonino De Maio, bambini, ragazzi, giovani, adulti e anziani partecipano alla formazione dei gruppi che rappresentano le quattordici stazioni della Via Crucis, partendo dalla Condanna a morte di Cristo, fino alla sua deposizione nel sepolcro.

Viverla è com’essere catapultati al tempo di Gesù e condividere con Lui la sua tribolata “Salita al Calvario”.

A ricordare le tappe di questo sofferente cammino è il nostro parroco che si sofferma, di volta in volta, a spiegare le singole stazioni e a stimolare i presenti alla riflessione che induce alla meditazione, utile a capire i profondi significati di un rito, mai vecchio e sempre attuale, proprio perché in questa storia ci siamo tutti noi cristiani: essa è il preludio della nostra salvezza.

A curare i dettagli degli scenari sono le catechiste e i referenti della rappresentazione che, in precedenza, vanno alla ricerca dei costumi, degli oggetti e dei particolari strumenti che servono per essenzializzare ogni singola stazione, evitando il superfluo in modo da evidenziare l’importanza del messaggio evangelico: per questo è messo in risalto il fasto della corte o la pungente corona di spina, la frusta macchiata di sangue innocente o l’ uomo per terra, caduto sotto il peso della croce, il velo bianco, destinato ad asciugare il sudore di un uomo affaticato o Maria, una madre in pena per l’ingiustizia che sta subendo il figlio…

Le scene sono disposte lungo la via Colli di Fontanelle e si snodano in un percorso articolato con soste presso gli spazi dietro i portoni che si affacciano sulla strada, i  rientri della via o i cortili interni alle case dei disponibili residenti del luogo.

Il salvifico cammino inizia dall’ex Scuola retrostante  alla  piazza principale del paese e arriva alla Chiesa, dove poi sarà concluso con la Benedizione di tutti i partecipanti; si svolge in orario serale per favorire il silenzio e il raccoglimento, il giorno 24 marzo 2024, dalle ore 17:30 alle 19:00.

Ogni anno è tanta la folla dei fedeli che si raduna nella zona per assistere e partecipare alla funzione e sempre sorprende il suo coinvolgimento nella preghiera.

Anche ora siamo pronti ad accogliere chiunque voglia venire per condividere insieme questo tratto di strada, nella speranza di farne tesoro di spiritualità e ricordarlo nel nostro vivere quotidiano da credenti, figli di un Dio che, sacrificando per noi il suo unico Figlio, ci ha predestinato alla salvezza eterna.

 

Animatore della Cultura e della Comunicazione

Anna Guarracino